Google ha siglato un accordo in Svezia per acquistare per i prossimi dieci anni l'energia elettrica prodotta da 24 turbine a vento che il gruppo O2 sta costruendo nel nord del Paese e che saranno
operative dal 2015. Si tratta del primo accordo di questo tipo in Europa a meno di una settimana da quello simile raggiunto in Sud Africa, dove il colosso Internet ha fatto investito 12 milioni di
dollari in un progetto per la produzione di energia solare. Lo scrive il Financial Times. "Cerchiamo sempre di aumentare la quantita' di energia rinnovabile che usiamo", ha dichiarato Urs Holzle,
senior vicepresidente dell'infrastruttura tecnica di Google. "Questo accordo di lungo termine, il quarto su scala globale, sta a significare che possiamo alimentare con energia pulita il nostro
centro dati in Finlandia". Non sono emersi i termini finanziari dell'accordo ma Francois Sterin, top manager del team di Google dedicato alle infrastrutture globali, ha detto che "facciamo solo
accordi che abbiano per noi un senso finanziario".
Negli ultimi anni, a fianco dei grandi generatori eolici, si stanno diffondendo gli impianti di piccola taglia adatti a un utilizzo per la generazione distribuita dell’energia.
Possono essere installati da privati e aziende sia in ambito rurale che semiurbano purchè in siti con un’adeguata ventosità.
Perché dobbiamo puntare all'utilizzo dell'energia mini eolica:
- il vento è una fonte di energia pulita e inesauribile;
- fa uso di una tecnologia consolidata, affidabile e competitiva;
- si adatta perfettamente ad attuare i principi della generazione distribuita, con tutti i benefici conseguenti alla vicinanza del punto di produzione dell'energia a quello del consumo;
- ha un impatto limitato sia in termini di altezze necessarie per i generatori, che di spazio di rispetto necessario attorno ad essi. Anche le emissioni sonore sono in genere ridottissime.
Un impianto eolico di piccola taglia è un impianto per la produzione di energia elettrica dal vento.
Facendo tesoro dell'esperienza accumulata dall'uomo nel corso dei millenni, la moderna tecnologia mini eolica permette di trasformare l'energia cinetica del vento in energia
meccanica e da questa, attraverso un generatore elettrico, in energia elettrica.
Il DM 6 luglio 2012 regolamenta tutte le tariffe omnicomprensive per gli impianti eolici di tutte le dimensioni che sono connessi alla rete elettrica nazionale a partire dal 1 Gennaio 2013.
L’incentivo viene assegnato ed erogato direttamente dal GSE (Gestore dei Servizi Elettrici) per una durata di 20 anni.
L’incentivo viene erogato, sull’energia immessa in rete (misurata in kWh).
Dopo i 20 anni di tariffa incentivante l’energia potrà essere venduta sul mercato elettrico godendo sempre del ritiro dedicato ossia con la possibilità di immettere tutta l’energia in rete remunerata con il prezzo zonale medio dell’area geografica dove si trova l’impianto.